
GP Canada - FP3: Norris in testa al gruppo, ma margini ridotti all'osso
L'ultima sessione di prove libere del Gran Premio del Canada si è conclusa, lasciandoci con un quadro incredibilmente serrato in vista delle qualifiche. Sotto un cielo sereno e con la temperatura della pista che ha raggiunto i caldi 46°C, i team e i piloti hanno avuto un'ultima ora per perfezionare i loro assetti. Dopo un venerdì altalenante, questa sessione è stata l'immagine più rappresentativa che abbiamo avuto delle vere gerarchie, e indica una delle ore di qualifica più imprevedibili della stagione.
Norris imposta il ritmo
Alla bandiera a scacchi, è stato Lando Norris a dominare la classifica dei tempi con un giro fulmineo di 1:11.799. Tuttavia, il britannico ha pochissimo margine di respiro, con un gruppo di inseguitori affamato. La sessione ha sottolineato margini minimi a Montreal, con i primi cinque piloti separati da soli 0,273 secondi, preparando il terreno per una spettacolare battaglia nelle qualifiche.
Ferrari e Mercedes da non sottovalutare
A dimostrazione che questa è tutt'altro che una gara a senso unico, Charles Leclerc ha piazzato la sua Ferrari al secondo posto, a soli 0,078 secondi da Norris. Il pilota monegasco ha mostrato un ritmo costante durante tutta la sessione, posizionando la Scuderia come un contendente per la pole position. Anche il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, ha dimostrato il potenziale della Ferrari, assicurandosi un ottimo quarto posto.
Per non essere da meno, anche la Mercedes ha rivendicato il proprio spazio. George Russell si è distinto come miglior interprete, terminando terzo a soli 0,151 secondi dal ritmo di Norris. Anche il suo compagno di squadra esordiente, Kimi Antonelli, ha impressionato, portando la sua Mercedes in settima posizione, segnalando che le Frecce d'Argento hanno trovato un assetto solido sul difficile circuito canadese.
Cosa aspettarsi dalle qualifiche
Le FP3 ci hanno lasciato con più domande che risposte, che è esattamente ciò che i fan vogliono in vista delle qualifiche. Il gruppo di testa incredibilmente compatto suggerisce che qualsiasi piccolo errore o momento di brillantezza potrebbe fare la differenza tra partire in prima fila o a metà gruppo.
Red Bull e Aston Martin si nascondono?
Anche se non proprio in cima ai tempi, Max Verstappen è ancora pienamente in lizza. Il campione in carica ha terminato la sessione al quinto posto, a poco più di un quarto di secondo dal riferimento di Norris. Mai da dare per spacciato, Verstappen sarà sicuramente una seria minaccia quando conterà.
Fernando Alonso è un altro pilota da tenere d'occhio, con la sua Aston Martin in una solida sesta posizione. Il veterano spagnolo conosce bene questa pista e sembra pronto a lottare per una posizione di rilievo in griglia.
La sessione non è stata priva di incidenti. Una bandiera rossa ha interrotto brevemente le operazioni, mentre i commissari FIA sono stati impegnati ad investigare Gabriel Bortoleto per una violazione della bandiera rossa. Questo potrebbe avere implicazioni per la posizione di partenza del rookie. Mentre le qualifiche si avvicinano, tutti gli occhi saranno puntati sulla battaglia di testa, con McLaren, Ferrari, Mercedes e Red Bull che sembrano tutte potenziali contendenti alla pole position. A Montreal è tutto ancora da decidere!