
George Russell conquista la pole nelle qualifiche del GP di Singapore con un giro mostruoso
George Russell ha realizzato un giro straordinario sotto le luci di Marina Bay, conquistando la pole position per il Gran Premio di Singapore 2025, battendo Max Verstappen di appena 0,182s in una sessione di qualifica tesa e drammatica. Il tempo di 1:29.158 del pilota Mercedes è stato frutto di una guida di precisione, riuscendo persino a sopravvivere a un violento contatto con il muro nel settore finale.
Verstappen, alla ricerca della sua prima pole a Singapore, è sembrato minaccioso ma è stato ostacolato dal traffico nelle fasi iniziali del Q3 e non è riuscito a eguagliare il passo di Russell nei momenti decisivi. Oscar Piastri ha impressionato ancora una volta, assicurandosi il terzo posto per la McLaren davanti alla sensazione rookie Kimi Antonelli, che continua a sottolineare il suo potenziale con un’altra solida prestazione in qualifica.
Resoconto Qualifiche GP di Singapore
Q1 – Subito tensione e bandiere gialle
Il primo segmento ha visto tensione immediata quando l’Alpine di Pierre Gasly, ferma in pista, ha provocato bandiere gialle, influenzando i giri di diversi piloti. Nonostante le indagini su possibili infrazioni, la maggior parte è uscita senza penalità.
I cinque eliminati sono stati:
- 16° Gabriel Bortoleto (Kick Sauber)
- 17° Lance Stroll (Aston Martin)
- 18° Franco Colapinto (Alpine)
- 19° Esteban Ocon (Haas)
- 20° Pierre Gasly (Alpine)
Da notare che Liam Lawson è riuscito a passare il turno nonostante il poco tempo in pista dopo due incidenti nei giorni precedenti.
Q2 – Cadono nomi importanti
L’evoluzione della pista è stata significativa, ma la sessione ha visto l’eliminazione di nomi di spicco. Carlos Sainz ha mancato l’accesso al Q3 con il 13° tempo, non riuscendo a migliorarsi negli ultimi tentativi, mentre Nico Hulkenberg e Alex Albon sono stati anch’essi esclusi. La corsa di Lawson si è fermata qui in 14ª posizione, con Yuki Tsunoda 15°.
Eliminati in Q2:
- 11° Nico Hulkenberg
- 12° Alex Albon
- 13° Carlos Sainz
- 14° Liam Lawson
- 15° Yuki Tsunoda
Q3 – Capolavoro di Russell
Con i primi 10 definiti, l’ultima sessione è stata una questione di dettagli. Russell ha segnato i migliori parziali nei primi due settori e ha affrontato alla perfezione la difficile chicane di curva 16-17, fissando il tempo di riferimento. La risposta di Verstappen non è stata sufficiente, mentre Piastri e Antonelli hanno sfiorato i muri nei loro giri lanciati, segno di quanto stessero spingendo.
Classifica finale Q3:
- George Russell (Mercedes) – 1:29.158
- Max Verstappen (Red Bull) +0,182s
- Oscar Piastri (McLaren) +0,366s
- Kimi Antonelli (Mercedes) +0,379s
- Lando Norris (McLaren) +0,428s
- Lewis Hamilton (Ferrari) +0,530s
- Charles Leclerc (Ferrari) +0,626s
- Isack Hadjar (Racing Bulls) +0,688s
- Oliver Bearman (Haas) +0,710s
- Fernando Alonso (Aston Martin) +0,797s
Punti Chiave
Mercedes di nuovo in lotta
La pole di Russell – la seconda della stagione dopo il Canada – segnala la capacità della Mercedes di estrarre prestazioni anche su circuiti che tradizionalmente non le sono favorevoli. Il P4 di Antonelli conferma la buona forma della squadra in vista della gara di domenica.
Verstappen ancora a caccia della gloria di Singapore
Nonostante il miglior tempo in FP3, Verstappen resta senza pole a Marina Bay. Il suo passo gara sarà formidabile, ma partire accanto a Russell potrebbe rendere la curva 1 un momento cruciale.
McLaren tra alti e bassi
Il P3 di Piastri è un buon risultato, ma Norris ha faticato a mettere insieme il giro e partirà quinto. Con la possibilità di conquistare il titolo costruttori questo weekend, entrambi i piloti dovranno essere incisivi in gara.
Ferrari incostante
Hamilton e Leclerc hanno raggiunto il Q3 ma non sono riusciti a lottare per le prime file. La squadra spera che passo gara e strategia possano portarli in lotta.
Occhio ai rookie
Il P4 di Antonelli e il P8 di Hadjar dimostrano che la nuova generazione non si lascia intimorire dalla pressione di un circuito cittadino. Anche il P9 di Bearman è degno di nota per la Haas.
Verso la Gara
Con Russell e Verstappen in prima fila, la partenza potrebbe essere decisiva. Il layout stretto di Singapore rende i sorpassi difficili, quindi la posizione in pista sarà fondamentale. La strategia dipenderà dal degrado gomme nelle condizioni umide, e un’eventuale safety car potrebbe ribaltare l’ordine.
La Mercedes punterà a trasformare la pole in vittoria, ma l’incessante abilità di Verstappen in gara e la potenziale doppia minaccia McLaren rendono il Gran Premio di domenica una battaglia tattica e psicologica.