
Lando Norris guida le FP1 in Texas: seguono Hulkenberg e Piastri
Lando Norris ha lanciato un segnale forte fin dalle prime battute al Circuit of The Americas, chiudendo al comando l’unica sessione di prove libere del weekend Sprint del Gran Premio degli Stati Uniti con un tempo di 1:33.294 — meno di un secondo dal pole time dello scorso anno. Il pilota McLaren ha preceduto di 0.255s Nico Hulkenberg (Kick Sauber) e di 0.279s il compagno di squadra Oscar Piastri, preparando il terreno per una serrata battaglia interna in Sprint Qualifying più tardi oggi.
Resoconto FP1: McLaren al Top, Bagarre a Centro Gruppo
La sessione di un’ora si è svolta sotto il caldo torrido texano, con temperature dell’asfalto che hanno toccato i 45°C. Le squadre hanno bilanciato la raccolta di dati sui long run con la necessità di effettuare simulazioni di qualifica, consapevoli che ogni minuto perso sarebbe stato costoso nel formato Sprint.
McLaren ha scelto le gomme soft per le ultime uscite, con Norris che ha superato un settore centrale più lento per conquistare la P1. Hulkenberg ha impressionato con il miglior secondo settore della sessione, battendo Piastri per la P2. Fernando Alonso, nonostante sia partito con le hard e le basse aspettative di Aston Martin per COTA, ha piazzato un giro incisivo per prendersi la quarta posizione davanti a Max Verstappen.
George Russell è stato il più veloce tra i piloti su mescola media in settima posizione, sottolineando l’attenzione di Mercedes alla strategia gomme per la Sprint Qualifying, dove le medie sono obbligatorie in SQ1 e SQ2.
Problemi di Affidabilità per Ferrari e Williams
La sessione di Carlos Sainz si è conclusa in anticipo per un sospetto problema al cambio, mentre Charles Leclerc è sceso dalla sua Ferrari a cinque minuti dalla fine dopo aver segnalato odore di olio e difficoltà nelle cambiate. Nessuno dei due ha completato un giro rappresentativo con le soft, lasciandoli in svantaggio per la qualifica. Lewis Hamilton ha inoltre segnalato un pedale dell’acceleratore “scivoloso”, riuscendo comunque a chiudere in P8.
Esteban Ocon ha sofferto un problema ai freni e un’escursione nella ghiaia, mentre diversi rookie — tra cui Gabriel Bortoleto — hanno sfruttato la sessione per ambientarsi al tracciato.
Bandiera Rossa e Incidenti in Pista
Una breve bandiera rossa è stata causata da detriti in curva 19, probabilmente provenienti dall’Aston Martin di Lance Stroll dopo un’uscita larga sui cordoli. Isack Hadjar e Hamilton hanno avuto momenti fuori pista, con il grip che è rimasto incostante a causa del caldo.
Analisi delle Prestazioni
Settori in Evidenza
- Settore 1: Alonso è stato il più veloce, evidenziando la buona reattività in inserimento e il grip meccanico dell’Aston Martin.
- Settore 2: Hulkenberg ha primeggiato, mostrando l’efficienza della Kick Sauber nelle curve a media velocità.
- Settore 3: Norris ha dominato il settore finale, cruciale per massimizzare il tempo sul giro nelle simulazioni di qualifica.
Speed Trap
Kimi Antonelli, Alonso e Albon hanno condiviso la vetta con 327 km/h, suggerendo che Mercedes e Aston Martin dispongono di una buona velocità di punta — potenzialmente utile per i sorpassi nella Sprint.
Implicazioni per la Sprint Qualifying
Il vantaggio di passo della McLaren è evidente, ma la forza di Verstappen nelle curve a media velocità potrebbe rivelarsi decisiva. La forma di Hulkenberg lascia intravedere una possibile sorpresa in SQ3, mentre la mancanza di dati con le soft per Ferrari potrebbe compromettere le loro posizioni in griglia.
Con una sola sessione di prove, il margine di errore è minimo. Il caldo continuerà a influire su degrado gomme ed equilibrio della vettura. Aspettiamoci scelte strategiche audaci in Sprint Qualifying, soprattutto da parte delle squadre che devono recuperare dopo le difficoltà in FP1.
Top 10 FP1
- Lando Norris – McLaren – 1:33.294 (Soft)
- Nico Hulkenberg – Kick Sauber – +0.255 (Soft)
- Oscar Piastri – McLaren – +0.279 (Soft)
- Fernando Alonso – Aston Martin – +0.345 (Hard)
- Max Verstappen – Red Bull – +0.354 (Soft)
- Alexander Albon – Williams – +0.626 (Soft)
- George Russell – Mercedes – +0.637 (Medium)
- Lewis Hamilton – Ferrari – +0.671 (Medium)
- Isack Hadjar – Racing Bulls – +0.861 (Medium)
- Oliver Bearman – Haas – +1.039 (Soft)
Analisi Finale
Il dominio McLaren in FP1 prepara una Sprint Qualifying avvincente, con la lotta interna tra Norris e Piastri che si intensifica. Verstappen resta una minaccia, mentre il passo di Hulkenberg potrebbe scombinare le gerarchie. Ferrari e Williams affrontano una salita ripida dopo i problemi tecnici, e il caldo estremo metterà alla prova sia i piloti che le vetture.
La Sprint Qualifying a COTA promette di essere veloce, frenetica e imprevedibile — esattamente ciò che serve a una lotta per il titolo in questa fase della stagione.