Norris conquista la pole a Las Vegas in una qualifica intensa e bagnata

Norris conquista la pole a Las Vegas in una qualifica intensa e bagnata

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Lando Norris ha domato le insidiose condizioni di bagnato sotto le luci di Las Vegas per conquistare una pole position cruciale per la McLaren, rafforzando la sua presa nella lotta per il Campionato Mondiale di Formula 1 2025. Il giro del britannico in 1:47.934 è stato più veloce di 0.323s rispetto a Max Verstappen, con Carlos Sainz autore di una prestazione di rilievo che ha portato la sua Williams al terzo posto. George Russell partirà quarto con la Mercedes, mentre il rivale per il titolo di Norris, Oscar Piastri, si è dovuto accontentare del quinto posto dopo un ultimo tentativo compromesso.

Resoconto Qualifiche – Gran Premio di Las Vegas 2025

Q1 – Cadono presto nomi importanti

La sessione è iniziata su un circuito di Las Vegas Strip completamente bagnato, con un mix di gomme da bagnato estremo e intermedie, mentre le squadre scommettevano sulla scelta degli pneumatici. Aston Martin e Kick Sauber hanno optato per le full wet, mentre la maggior parte ha iniziato con le intermedie. Il grip era scarso, l’aquaplaning frequente e le bandiere gialle numerose.

Lewis Hamilton, specialista riconosciuto sul bagnato, ha subito un’uscita shock in P20 dopo aver faticato con l’aderenza e forse portando detriti sotto la vettura. Con lui sono stati eliminati Alex Albon, Kimi Antonelli, Gabriel Bortoleto e Yuki Tsunoda. Ollie Bearman ha toccato le barriere ma ha proseguito, mentre il contatto di Albon con il muro ha messo fine alle sue speranze.

Eliminati in Q1: Albon, Antonelli, Bortoleto, Tsunoda, Hamilton.

Q2 – Il rischio di Stroll non paga

Con la pioggia in attenuazione ma la pista ancora bagnata, la maggior parte dei piloti è rimasta con gomme da bagnato estremo. Lance Stroll ha tentato la scommessa con le intermedie, puntando a tre giri lanciati, ma la scelta si è rivelata fallimentare. Pierre Gasly è riuscito a passare in Q3 a scapito di Hulkenberg, mentre Esteban Ocon, Bearman e Franco Colapinto sono rimasti fuori.

Carlos Sainz ha impressionato ancora, chiudendo davanti a Verstappen, mentre Piastri si è salvato per un soffio in P10.

Eliminati in Q2: Hulkenberg, Stroll, Ocon, Bearman, Colapinto.

Q3 – Norris risponde sotto pressione

Nel segmento finale tutti i piloti hanno montato intermedie, con la pista in rapido miglioramento. I primi giri hanno rimescolato l’ordine, con Sainz momentaneamente in pole provvisoria prima che Verstappen lo superasse di 0.039s. Norris, però, era in piena spinta: settori 1 e 2 “in viola” e un tempo finale che nessuno è riuscito ad eguagliare.

L’ultimo tentativo di Piastri è stato compromesso, forse da un errore o dalle bandiere gialle causate da Leclerc finito largo. L’australiano ha chiuso quinto, dietro a Russell in quarta posizione. Liam Lawson ha proseguito il suo ottimo weekend con il sesto posto, davanti a Fernando Alonso, Isack Hadjar, Charles Leclerc e Pierre Gasly.

Top 10:

  1. Norris (McLaren) – 1:47.934
  2. Verstappen (Red Bull) +0.323
  3. Sainz (Williams) +0.362
  4. Russell (Mercedes) +0.869
  5. Piastri (McLaren) +1.027
  6. Lawson (Racing Bulls) +1.128
  7. Alonso (Aston Martin) +1.532
  8. Hadjar (Racing Bulls) +1.620
  9. Leclerc (Ferrari) +1.938
  10. Gasly (Alpine) +3.606

Momenti chiave e incidenti

  • Shock di Hamilton in Q1: Il sette volte campione ha abortito il suo ultimo giro, finendo ultimo in griglia.
  • Il “bacio” di Bearman alle barriere: Una bloccata lo ha mandato contro il muro, ma ha proseguito dopo il cambio dell’ala anteriore.
  • La scommessa di Stroll sugli pneumatici: Il passaggio alle intermedie in Q2 gli è costato l’accesso alla Q3.
  • Sainz sotto investigazione: Il pilota Williams è stato segnalato per un rientro pericoloso in Q2 dopo un’uscita di pista davanti a Stroll, ma nessuna penalità è stata inflitta prima della fine delle qualifiche.
  • Piastri vs Hadjar: Un episodio alla curva 12 in Q3 è stato esaminato senza ulteriori provvedimenti.

Analisi – Implicazioni per il campionato

La pole di Norris è un duro colpo alle speranze di titolo di Piastri. Partendo quinto, l’australiano dovrà affrontare due vetture veloci – Verstappen e Russell – oltre al Sainz in gran forma, prima di poter pensare al compagno di squadra. Con Norris già avanti di 24 punti, un buon risultato in gara potrebbe avvicinarlo al suo primo titolo mondiale.

La partenza in prima fila di Verstappen è una minaccia concreta ai piani della McLaren. La Red Bull è stata formidabile sui circuiti a basso carico aerodinamico e, se la gara di domenica sarà asciutta, l’olandese potrebbe attaccare Norris già in curva 1.

Il terzo posto di Sainz è probabilmente la prestazione della giornata. La Williams si aspettava di essere competitiva qui, ma in condizioni miste la sua esperienza nei rally è emersa chiaramente. Potrebbe essere l’elemento sorpresa nella lotta per la vittoria.

Cosa aspettarsi in gara

  • Meteo da monitorare: Le previsioni indicano gara asciutta, ma la pista sarà “verde” dopo le qualifiche bagnate.
  • Griglia mista: Con Hamilton, Albon e Antonelli nelle retrovie, ci si attendono rimonte aggressive.
  • Battaglie strategiche: Il degrado gomme sul circuito cittadino di 6,201 km potrebbe favorire undercut e overcut, soprattutto in caso di safety car.
  • Tensione da campionato: Norris cercherà di controllare la gara dal comando, mentre Piastri dovrà attaccare subito per limitare i danni.

Considerazioni finali

La griglia del Gran Premio di Las Vegas 2025 promette spettacolo. Norris parte con il vantaggio, ma Verstappen e Sainz sono pronti a sfidarlo. Il compito di Piastri è arduo e, con un ordine di partenza rimescolato, la gara di domenica notte potrebbe rivelarsi una delle più decisive della stagione.

Partenza alle 20:00 ora locale (05:00 ora italiana) – e con il campionato in bilico, la Strip è pronta per il grande duello.

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