
Norris detta il passo nelle FP2 ad Abu Dhabi: la lotta per il titolo si infiamma
Lando Norris ha proseguito il suo inizio imperioso del weekend del Gran Premio di Abu Dhabi, chiudendo al comando la Prove Libere 2 a Yas Marina, confermando il passo mostrato in FP1 con un giro dominante in 1:23.083. Il pilota McLaren ha terminato 0.363s davanti a Max Verstappen e 0.379s davanti a George Russell, inviando un chiaro messaggio ai rivali per il titolo in vista della cruciale sessione di qualifiche di sabato.
Le condizioni erano ideali per una sessione rappresentativa, con temperature dell’asfalto intorno ai 28°C e senza particolari disturbi dovuti al vento, se non qualche raffica che ha messo in difficoltà i piloti alla curva 6. La sessione è stata priva di incidenti gravi, ma traffico e piccoli errori hanno influito sull’ordine finale.
Classifica Top 10 FP2
- Lando Norris – McLaren – 1:23.083 (Soft)
- Max Verstappen – Red Bull – +0.363 (Soft)
- George Russell – Mercedes – +0.379 (Medium)
- Oliver Bearman – Haas – +0.418 (Soft)
- Nico Hulkenberg – Kick Sauber – +0.467 (Soft)
- Gabriel Bortoleto – Kick Sauber – +0.487 (Soft)
- Isack Hadjar – Racing Bulls – +0.574 (Soft)
- Charles Leclerc – Ferrari – +0.575 (Medium)
- Fernando Alonso – Aston Martin – +0.625 (Medium)
- Kimi Antonelli – Mercedes – +0.667 (Medium)
Temi principali della FP2
Norris fissa il riferimento
Il giro di Norris non è stato solo il più veloce della giornata, ma ha anche messo in evidenza la forte velocità sul giro secco della McLaren in assetto da qualifica. I suoi tempi nei settori sono stati particolarmente impressionanti, al comando sia nel settore 1 che nel settore 3, restando competitivo nel settore centrale. La fiducia del britannico sarà rafforzata dal fatto che anche lo scorso anno aveva guidato la FP2 qui, trasformando poi quel passo in pole e vittoria.
Verstappen vicino ma non abbastanza
Verstappen è apparso a suo agio e meno critico riguardo alla vettura rispetto alla FP1. Il suo miglior giro con le soft è stato solido, ma è probabile che la Red Bull trovi qualcosa in più durante la notte — un marchio di fabbrica della loro preparazione al weekend. Un piccolo scarto ad alta velocità ha evidenziato la sensibilità del tracciato di Yas Marina ai cambiamenti di vento, un aspetto da monitorare in qualifica.
Russell mostra il potenziale Mercedes
Il P3 di Russell con gomme medie suggerisce che la Mercedes possa avere ancora margine da sbloccare con le soft. Entrambe le Frecce d’Argento sono apparse competitive, con Antonelli anch’egli nella top 10. Se riusciranno a tradurre questo passo in qualifica, la lotta per il titolo potrebbe avere un ulteriore colpo di scena.
Stelle del midfield brillano
Il gruppo di metà classifica è stato estremamente competitivo, con Bearman, Hulkenberg e Bortoleto tutti nella top sei. Bearman, in particolare, si è detto entusiasta della sua Haas, definendola “pazzesca” dopo i recenti aggiornamenti. La costanza di Hulkenberg e la velocità di Bortoleto sottolineano la possibilità di vedere più di un pilota del midfield sorprendere con un accesso alla Q3.

Piastri in difficoltà
Oscar Piastri, ancora matematicamente in corsa per il campionato, ha vissuto una sessione sottotono. L’assenza in FP1 per lasciare spazio al rookie Pato O’Ward lo ha lasciato con meno chilometri percorsi, e un bloccaggio alla curva 6 ha compromesso il suo giro con le soft. Ha chiuso in P11, a quasi sette decimi da Norris, e avrà bisogno di una FP3 solida per tornare in lotta.
Fortuna alterna per la Ferrari
L’ottavo posto di Leclerc con gomme medie suggerisce un buon passo, ma la performance sul passo gara resta una preoccupazione. Hamilton, invece, ha faticato in P14, a quasi nove decimi dalla vetta, e appare determinato a chiudere in bellezza la sua stagione d’esordio con la Ferrari.
Traffico e posizione in pista
Nonostante l’ampio layout di Yas Marina, il traffico è stato un tema ricorrente. Antonelli, Bortoleto e Norris hanno tutti segnalato di essere stati ostacolati in vari momenti. Con tutte e 20 le vetture in pista nella Q1 di domani, il tempismo sarà cruciale.
Indicazioni dai long run
Le squadre hanno diviso le simulazioni di gara tra medie e soft, con alcune che hanno esplorato la possibilità di utilizzare la mescola C5 in una strategia a due soste. Norris e Piastri hanno entrambi effettuato long run con gomme medie nella parte finale della sessione, segno che la McLaren sta raccogliendo dati per diversi scenari di gara.
Contesto del campionato
Con Norris in testa a Verstappen di 12 punti e Piastri a 16 punti dal compagno di squadra, le combinazioni sono semplici:
- Podio di Norris = titolo assicurato.
- Vittoria di Verstappen = Norris deve chiudere 4° o peggio.
- Vittoria di Piastri = Norris deve chiudere 6° o peggio.
Cosa osservare in FP3 e Qualifiche
- McLaren vs Red Bull: Verstappen riuscirà a colmare il gap da Norris?
- Passo Mercedes con le soft: il run di Russell con le medie lascia intendere margine.
- Caos nel midfield: Bearman, Hulkenberg e Bortoleto potrebbero sconvolgere la top 10.
- Recupero di Piastri: servono giri puliti per rientrare nella lotta.
- Gestione del traffico: la Q1 potrebbe essere un campo minato.
Norris è l’uomo da battere in vista di sabato, ma i possibili progressi notturni di Verstappen e il passo nascosto della Mercedes significano che la lotta per la pole — e potenzialmente per il campionato — è tutt’altro che decisa. La forma del midfield aggiunge un ulteriore livello di imprevedibilità a quello che promette di essere un finale di stagione emozionante.
