
Piastri guida la doppietta McLaren nelle FP1 in Qatar mentre Verstappen fatica
Oscar Piastri ha sparato il primo colpo del weekend del Gran Premio del Qatar, chiudendo al comando dell’unica sessione di prove libere al Lusail International Circuit con un tempo di 1:20.924 — appena 0,058s davanti al compagno di squadra in McLaren e leader del campionato Lando Norris. Fernando Alonso ha impressionato con il terzo tempo, mentre Max Verstappen ha vissuto un’ora complicata che lo ha lasciato sesto e alla ricerca di risposte.
McLaren si prende il vantaggio iniziale
Per gran parte della FP1, la McLaren è sembrata ordinaria con la mescola dura, con entrambi i piloti fuori dalla top ten durante la fase di passo gara. Ma quando negli ultimi 15 minuti sono entrate in gioco le gomme soft, le monoposto color papaya hanno illuminato i cronometri. Norris è andato momentaneamente al comando con un 1:20.982, prima che Piastri lo superasse, trovando tempo nel primo e nell’ultimo settore per strappare la P1.
Il giro è stato solo quattro decimi più lento della pole dell’anno scorso, a dimostrazione di quanto rapidamente la pista sia migliorata nonostante la sessione si sia svolta in condizioni più calde e diurne — ben diverse dall’ambiente più fresco e notturno previsto per le qualifiche Sprint.
Alonso e Williams sorprendono
Il terzo posto di Alonso con le dure è stato notevole: il pilota Aston Martin ha mostrato un’ottima velocità nel primo settore e ha mantenuto la vettura pulita mentre altri finivano larghi. Anche la Williams ha impressionato, con Carlos Sainz (alla guida per il team di Grove questo weekend) quarto e Alex Albon settimo, entrambi favoriti da una monoposto più equilibrata del previsto sul veloce e fluido tracciato di Lusail.
I problemi di Verstappen
La sessione di Verstappen è stata costellata di frustrazione. Ha lamentato sensazioni allo sterzo, cambi marcia e prestazioni della gomma anteriore sinistra, ed è stato due volte rallentato dal traffico — in particolare da Pierre Gasly. Il suo miglior tentativo con le soft è stato sufficiente solo per il sesto posto, a 0,580s da Piastri, e la Red Bull dovrà analizzare i dati prima delle qualifiche Sprint.
Hadjar brilla con Racing Bulls
Isack Hadjar ha proseguito la sua impressionante adattabilità alla F1, chiudendo quinto assoluto. Ha estratto due giri veloci dalle sue gomme soft e si è mostrato sicuro nelle sezioni ad alta velocità, suggerendo che la Racing Bulls potrebbe essere un outsider nella lotta di centro gruppo.
Ferrari in difficoltà
Le difficoltà della Ferrari sono state evidenti. Lewis Hamilton si è fermato al 12° posto, Charles Leclerc al 13°, entrambi lamentando sensazioni allo sterzo e mancanza di grip nell’ultimo settore. Il team spera che le condizioni più fresche di stasera possano riportare la SF-25 in una finestra competitiva.
Note sulla strategia gomme
Il limite di 25 giri per mescola imposto da Pirelli sta influenzando la strategia del weekend. Le squadre hanno trascorso gran parte della FP1 con la C1 dura per conservare le medie in vista delle qualifiche Sprint e della gara. Ci si aspetta che le strategie preferite per il Gran Premio siano medium-medium-soft o medium-soft-soft.
Classifica finale – FP1
- Oscar Piastri – McLaren – 1:20.924 (Soft)
- Lando Norris – McLaren – +0,058 (Soft)
- Fernando Alonso – Aston Martin – +0,386 (Hard)
- Carlos Sainz – Williams – +0,480 (Soft)
- Isack Hadjar – Racing Bulls – +0,579 (Soft)
- Max Verstappen – Red Bull – +0,580 (Soft)
- Alex Albon – Williams – +0,685 (Hard)
- Charles Leclerc – Ferrari – +0,744 (Soft)
- Lance Stroll – Aston Martin – +0,745 (Soft)
- Kimi Antonelli – Mercedes – +0,774 (Soft)
Cosa aspettarsi dopo
Le qualifiche Sprint alle 20:30 ora locale saranno il primo vero test in condizioni notturne rappresentative. Le gomme medie saranno obbligatorie per SQ1 e SQ2, il che significa che le squadre entreranno in sessione senza alcun precedente utilizzo di quella mescola. Il passo mostrato dalla McLaren a fine sessione li rende favoriti, ma il passato di Verstappen a Lusail significa che non può essere escluso — a patto che la Red Bull risolva i problemi di bilanciamento.
Le combinazioni di campionato sono intriganti: Norris non può conquistare il titolo nella Sprint, ma un buon risultato potrebbe preparare una incoronazione domenicale. Piastri, a pari punti con Verstappen, sa che una pole stasera potrebbe essere il trampolino di lancio per un weekend decisivo.
