
Piastri vince il GP dell'Arabia Saudita e conquista la vetta della classifica piloti
I riflettori del Jeddah Corniche Circuit hanno illuminato un emozionante quinto appuntamento della stagione di Formula 1, dove Oscar Piastri della McLaren ha offerto una prestazione magistrale per assicurarsi la sua terza vittoria dell'anno. Il trionfo proietta il giovane australiano in testa alla classifica piloti per la prima volta in carriera, segnando un cambiamento significativo nella lotta iniziale per il campionato. Max Verstappen si è classificato secondo per la Red Bull Racing, penalizzato da una sanzione iniziale, mentre Charles Leclerc ha conquistato il primo podio stagionale per la Ferrari al terzo posto.
La Vigilia della Gara: Pole, Penalità e Strategie ai Box
La temperatura dell'aria si aggirava intorno ai 31.6°C con la pista a 36.1°C mentre i piloti si schieravano sulla griglia per la gara di 50 giri. Max Verstappen aveva conquistato una pole position combattuta per soli 0.010s su Oscar Piastri in qualifica, preparando il terreno per una potenziale battaglia testa a testa al vertice. George Russell ha iniziato da un solido terzo posto per la Mercedes, davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e all'impressionante rookie Kimi Antonelli sulla seconda Mercedes.
Più indietro in griglia, la narrazione è stata dominata da Lando Norris. Un incidente in Q3 ha costretto il pilota McLaren a partire dalla P10, affrontando una significativa gara di rimonta per mantenere la sua leadership in campionato. Carlos Sainz, partito sesto con la Williams, puntava al suo primo arrivo a punti per merito in questa stagione, mostrando una buona forma insieme al compagno di squadra Alex Albon (P9). Pierre Gasly dell'Alpine è partito decimo, sperando di continuare la sua recente serie positiva di piazzamenti a punti.
Pirelli prevedeva una gara a una sosta, principalmente utilizzando le mescole Medium e Hard. Tuttavia, è emersa presto una divisione strategica, con Lando Norris, Isack Hadjar, Lance Stroll e Gabriel Bortoleto che hanno optato per iniziare con la gomma Hard, anticipando uno stint iniziale più lungo.
Partenza drammatica e Safety Car in pista
Allo spegnimento dei semafori, Max Verstappen ha avuto un buon avvio dalla pole, ma Oscar Piastri lo ha immediatamente sfidato alla Curva 1. Verstappen ha difeso con decisione, stringendo Piastri e tagliando l'apice della curva. Questo incidente è stato immediatamente notato dai commissari, mentre Piastri ha comunicato via radio: "Devi restituirmela. Ero davanti".
Più indietro, è scoppiato il caos quando le due Alpine di Pierre Gasly e Yuki Tsunoda (ora alla Red Bull Racing) si sono scontrate all'uscita della Curva 1. Gasly è finito pesantemente contro le barriere, ponendo fine istantaneamente alla sua gara. Tsunoda è rientrato ai box zoppicando, ma è stato anch'egli costretto al ritiro. L'incidente ha causato l'ingresso della Safety Car al primo giro.
Durante il periodo di Safety Car, diversi piloti con la gomma Medium hanno optato per un cambio anticipato sulla mescola Hard, tentando di arrivare fino alla fine. Tra questi, Jack Doohan (Alpine), Esteban Ocon (Haas) e Gabriel Bortoleto (Kick Sauber).
Verstappen penalizzato, Piastri prende il controllo
Il periodo di Safety Car ha permesso ai commissari di rivedere l'incidente alla Curva 1. Al giro 9, Max Verstappen è stato sanzionato con una penalità di cinque secondi per aver lasciato la pista e ottenuto un vantaggio nell'incidente alla Curva 1 con Piastri. Verstappen ha reagito via radio, affermando: "Pensavo non l'avrebbero contato per quello che avete detto nel briefing", chiaramente insoddisfatto della decisione.
Alla ripartenza, Verstappen si è inizialmente allontanato, ma Piastri ha presto ridotto il divario, entrando nel raggio DRS al giro 6. La McLaren ha mostrato un passo forte, mantenendo la pressione sulla Red Bull. Nel frattempo, Lando Norris ha iniziato la sua rimonta dalla P10, superando rapidamente Carlos Sainz e ingaggiando una battaglia serrata con Lewis Hamilton (Ferrari) per la P6 prima di riuscire finalmente a completare il sorpasso al giro 15.
La finestra principale dei pit stop si è aperta intorno al giro 18. Oscar Piastri è rientrato ai box dal secondo posto al giro 19 per montare gomme Hard, ma una sosta di 3.4 secondi è stata leggermente lenta. Verstappen ha effettuato il pit stop al giro 21, e la sua penalità di cinque secondi ha comportato un lungo tempo di sosta di 8.3 secondi. Fondamentalmente, Verstappen è uscito dai box dietro Piastri e Lewis Hamilton.
Strategie e battaglie verso metà gara
Charles Leclerc e Lando Norris, partiti con mescole diverse (Medium e Hard rispettivamente), sono rimasti in pista più a lungo. Leclerc ha guidato la gara con le sue Medium ben gestite prima di rientrare ai box al giro 29 per montare le Hard con una rapida sosta di 2.0 secondi, uscendo dietro George Russell ma con gomme molto più fresche. Norris, con la gomma Hard, ha prolungato il suo primo stint, guidando la gara fino al giro 34 prima di rientrare ai box per le Medium. Nonostante una nota per aver potenzialmente oltrepassato la linea di uscita della pit lane (successivamente chiarita), Norris è rientrato in quinta posizione ma ha immediatamente mostrato un passo velocissimo con le Medium più fresche.
La metà gara ha visto diversi sorpassi chiave. Leclerc ha sfruttato le sue Hard più fresche per superare Russell per il terzo posto al giro 38. Norris, volando con le sue nuove Medium, ha rapidamente raggiunto e superato Russell per il quinto posto al giro 41. Anche gli ordini di scuderia sono entrati in gioco, con la Williams che ha istruito Carlos Sainz a rallentare per dare il DRS al compagno di squadra Alex Albon e aiutarlo a difendersi da Isack Hadjar. Anche la Kick Sauber ha scambiato i suoi piloti più indietro.
Liam Lawson ha ricevuto una penalità di 10 secondi per aver lasciato la pista durante una battaglia con Jack Doohan, compromettendo il suo potenziale arrivo a punti.
Piastri gestisce il traffico e si assicura la vittoria
Negli ultimi giri, Oscar Piastri ha mantenuto un vantaggio confortevole su Max Verstappen. Mentre Verstappen cercava di ridurre il divario, il traffico è diventato un fattore. Piastri ha espresso frustrazione via radio ("Oh man, I need to get out of the way") mentre navigava tra le macchine doppiate, tra cui Lance Stroll e Gabriel Bortoleto. Questo ha permesso a Verstappen di ridurre leggermente il distacco, ma Piastri ha mantenuto il controllo.
La battaglia per l'ultimo posto sul podio si è intensificata tra Charles Leclerc e il rimontante Lando Norris. Norris ha guadagnato mezzo secondo su Leclerc al giro 49, ma il divario è rimasto di poco superiore al secondo, impedendogli di ottenere il DRS nell'ultimo giro.
Oscar Piastri ha tagliato il traguardo con 2.8 secondi di vantaggio su Max Verstappen, assicurandosi una vittoria dominante. Charles Leclerc ha mantenuto il terzo posto, a poco più di 5 secondi da Verstappen. Lando Norris ha concluso con un solido quarto posto, a soli 1.092 secondi da Leclerc, una rimonta notevole dalla P10.
Celebrazioni post-gara e implicazioni per il campionato
Piastri ha celebrato la sua terza vittoria stagionale, parcheggiando la sua McLaren sulla griglia tra fuochi d'artificio e coriandoli. È stato accolto dal CEO della McLaren Zak Brown, mentre lo stato usurato delle gomme su molte vetture ha evidenziato la sfida di gestire l'impegnativo circuito di Jeddah.
Nella stanza del raffreddamento, i primi tre hanno condiviso un momento, con Leclerc che ha menzionato le difficoltà con uno sterzo pesante e i problemi con i "marbles" fuori traiettoria. Piastri ha alleggerito l'atmosfera con una battuta sulla collisione di Gabriel Bortoleto con il suo manager, Fernando Alonso ("Ah, era anche Gabi, forse stasera non avrà un volo per tornare a casa").
Le posizioni a punti finali hanno visto George Russell quinto, Kimi Antonelli sesto, Lewis Hamilton settimo, Carlos Sainz ottavo, Alex Albon nono e Isack Hadjar che si è assicurato l'ultimo punto in decima posizione.
La vittoria di Oscar Piastri lo porta in testa al Campionato Piloti per la prima volta nella sua carriera, rendendolo il primo pilota in questa stagione a vincere da una posizione diversa dalla pole. Le intense battaglie in tutto il gruppo, le variazioni strategiche e il dramma iniziale hanno offerto una gara avvincente sotto i riflettori di Jeddah, promettendo una lotta per il campionato entusiasmante per il futuro.