
Verstappen nega una clamorosa pole a Sainz nelle caotiche qualifiche di Baku
Max Verstappen ha prevalso in una caotica sessione di Qualifiche, segnata dalla pioggia e da un record di bandiere rosse, conquistando la pole position per il Gran Premio di Formula 1 dell’Azerbaigian 2025 a Baku. Il pilota della Red Bull ha firmato uno strepitoso 1:41.117 negli ultimi minuti della Q3, battendo la Williams di Carlos Sainz di quasi mezzo secondo, con Liam Lawson che ha ottenuto il miglior risultato in carriera con il terzo posto per la Racing Bulls.
Non è stato un sabato qualunque a Baku — la sessione è stata la più lunga e interrotta della stagione finora, con sei bandiere rosse e un asfalto in continua evoluzione che ha messo in difficoltà alcuni dei nomi più importanti della Formula 1.
Qualifiche da Record… per i Motivi Sbagliati
Il caos è iniziato in Q1, quando Alex Albon, Nico Hülkenberg e Franco Colapinto hanno toccato le barriere, raggiungendo Esteban Ocon e Pierre Gasly tra gli eliminati precoci. Le interruzioni hanno costretto molti piloti ad abortire i giri lanciati, mandando in tilt le strategie gomme fin dall’inizio.
La Q2 non è stata più tranquilla. Ollie Bearman ha toccato il muro in Curva 2, rompendo la sospensione e causando un’altra bandiera rossa. La sorpresa è arrivata quando Lewis Hamilton e Fernando Alonso non sono riusciti a passare il taglio, insieme a Gabriel Bortoleto e Lance Stroll. Hamilton, che aveva dominato le FP2, ha pagato caro un ultimo tentativo mal calcolato.
Q3: Pioggia, Bandiere Rosse e Alta Tensione
L’ultima parte è stata puro caos in stile Baku. Charles Leclerc — a caccia della quinta pole consecutiva su questo circuito — è andato a muro in Curva 15, pochi istanti prima che iniziasse a cadere una leggera pioggia. Poi, in un momento potenzialmente decisivo per il campionato, Oscar Piastri ha colpito il muro in Curva 3, chiudendo la sua sessione e relegandolo al nono posto in griglia.
Con pochi minuti rimasti, la pista si è asciugata abbastanza per un ultimo tentativo. Verstappen, con gomme soft nuove, ha “spinto al massimo” e firmato un giro che nessuno è riuscito a eguagliare. Sainz, con gomme medie, ha mantenuto una sensazionale prima fila per la Williams, mentre il terzo posto di Lawson è stato una prestazione da applausi sotto pressione.
Risultati Qualifiche – Top 10
- Max Verstappen – Red Bull Racing – 1:41.117
- Carlos Sainz – Williams – +0.478s
- Liam Lawson – Racing Bulls – +0.590s
- Kimi Antonelli – Mercedes – +0.600s
- George Russell – Mercedes – +0.953s
- Yuki Tsunoda – Red Bull Racing – +1.026s
- Lando Norris – McLaren – +1.122s
- Isack Hadjar – Racing Bulls – +1.255s
- Oscar Piastri – McLaren – nessun tempo
- Charles Leclerc – Ferrari – nessun tempo
Punti Chiave
La Dichiarazione di Forza di Verstappen
La pole dell’olandese è la seconda consecutiva e arriva in un momento cruciale nella lotta per il titolo. Con Piastri solo nono, Verstappen ha un’occasione d’oro per ridurre il distacco in classifica domenica.
Sainz e Williams Brillano
La Williams ha interpretato alla perfezione le condizioni, con Sainz autore di una delle sue migliori qualifiche degli ultimi anni. La squadra sogna il podio — o qualcosa in più — se riuscirà a sopravvivere al lungo rettilineo fino a Curva 1.
L’Exploit di Lawson
Sotto pressione per il suo sedile, Liam Lawson ha risposto con il miglior risultato in carriera: P3. La sua freddezza negli ultimi minuti, unita alla velocità di punta della Racing Bulls, potrebbe renderlo un candidato al podio.
Occasione Persa per la McLaren
Con Piastri a muro e Norris autore di un ultimo giro impreciso, la McLaren ha sprecato la possibilità di mettere entrambe le vetture davanti a Verstappen. Partiranno invece settimo e nono — uno dietro l’altro e in piena zona rischio del gruppo di metà classifica.
Big della F1 Fuori Posizione
Hamilton (P12) e Leclerc (P10) dovranno rimontare nel traffico, mentre Alonso (P11) con l’Aston Martin avrà anch’egli molto lavoro da fare. La griglia mescolata promette spettacolo.
Cosa Aspettarsi in Gara
I lunghi rettilinei e le forti staccate di Baku offrono sempre opportunità di sorpasso, ma la minaccia di altra pioggia potrebbe trasformare la domenica in una lotteria strategica. La gestione delle gomme sarà fondamentale, con le mescole C4–C6 che offrono alto grip ma durata limitata.
Se Verstappen avrà uno scatto pulito, sarà difficile batterlo — ma con Sainz, Lawson e due Mercedes affamate alle sue spalle, il rettilineo verso Curva 1 potrebbe essere decisivo. E con il gruppo di metà classifica così compatto, aspettatevi safety car, manovre audaci e forse altri colpi di scena nella lotta per il campionato.