
Verstappen porta a casa la Sprint di Austin e riduce il gap in classifica
Max Verstappen ha conquistato la sua terza vittoria consecutiva nella Sprint al Circuit of The Americas in una caotica gara di 19 giri, che ha visto entrambe le McLaren eliminate al primo giro e più interventi della Safety Car. Il pilota Red Bull è partito dalla pole, ha respinto un attacco iniziale di George Russell e ha incassato otto punti preziosi, riducendo a 55 il distacco in campionato da Oscar Piastri.
Resoconto Sprint – Gran Premio degli Stati Uniti 2025
La Sprint di Austin si preannunciava ad alta tensione, con i primi tre del campionato schierati in ordine inverso nelle prime posizioni. Verstappen è partito dalla pole davanti a Lando Norris e Piastri, ma il dramma è iniziato quasi subito.
Caos al primo giro
Allo spegnimento dei semafori, Verstappen è scattato pulito verso Curva 1. Dietro di lui, Nico Hulkenberg ha toccato Piastri, spedendo l’australiano contro il compagno di squadra Norris. Entrambe le McLaren hanno riportato danni irreparabili e si sono ritirate prima di completare un giro. Hulkenberg ha proseguito zoppicando ma è scivolato in fondo al gruppo. Fernando Alonso ha subito una foratura nello stesso frangente ed è stato costretto al ritiro, lasciando tre vetture fuori gara prima che la corsa fosse davvero iniziata.
L’incidente ha causato la prima Safety Car, con detriti sparsi in più settori. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno mostrato grande prontezza nell’evitare il caos, risalendo nella top five.
L’attacco di Russell e i problemi di aderenza di Verstappen
Alla ripartenza, al giro 6, Russell è rimasto entro la zona DRS di Verstappen e ha tentato un audace sorpasso in Curva 12 all’ottavo giro. Entrambi sono andati larghi e i commissari non hanno preso ulteriori provvedimenti. Il tentativo è costato a Russell prestazione sugli pneumatici, permettendo a Verstappen di ricostruire il margine nonostante le lamentele per la scarsa aderenza al posteriore nelle condizioni calde.
Carlos Sainz ha mantenuto saldamente la terza posizione, tenendo a bada Hamilton, mentre Leclerc è scivolato in quinta posizione dopo essere stato superato dal compagno di squadra in Ferrari.
Protagonisti a centro gruppo
Yuki Tsunoda è stato uno dei piloti più in evidenza, risalendo dalla P18 fino al settimo posto nonostante un passaggio su detriti nei primi giri. Alexander Albon ha portato a casa un solido sesto posto, mentre Kimi Antonelli ha conquistato l’ultimo punto disponibile dopo che Oliver Bearman è stato penalizzato di 10 secondi per essere uscito di pista e aver tratto vantaggio in un duello con il rookie della Mercedes.
Seconda Safety Car – Stroll vs Ocon
Il secondo momento chiave della gara è arrivato al giro 16, quando Lance Stroll ha tentato un attacco tardivo su Esteban Ocon in Curva 1. Il pilota Aston Martin ha bloccato le ruote, è entrato in contatto con Ocon e entrambi si sono ritirati. L’incidente ha provocato una nuova Safety Car, rimasta in pista fino alla bandiera a scacchi.
Classifica finale Sprint
- Max Verstappen – Red Bull Racing
- George Russell – Mercedes
- Carlos Sainz – Williams
- Lewis Hamilton – Ferrari
- Charles Leclerc – Ferrari
- Alexander Albon – Williams
- Yuki Tsunoda – Red Bull Racing
- Kimi Antonelli – Mercedes
Punti chiave
La rincorsa al titolo di Verstappen
Questa vittoria è stata fondamentale per le residue speranze di titolo di Verstappen. Con entrambe le McLaren a zero punti, l’olandese ha ridotto il gap da Piastri e mantiene viva la possibilità di rimonta in vista del Gran Premio di domenica.
Incubo McLaren
Un doppio ritiro significa non solo perdita di punti, ma anche la necessità di ricostruire entrambe le vetture prima delle qualifiche. Con il parc fermé revocato, il team non avrà dati dalla Sprint per affinare l’assetto gara.
Slancio Williams
Il podio di Sainz e il sesto posto di Albon confermano la crescente competitività della Williams, soprattutto in condizioni miste e gare ad alta percentuale di ritiri.
Battaglie serrate a centro gruppo
Il punto di Antonelli, la rimonta di Tsunoda e la penalità di Bearman evidenziano quanto sia serrata la lotta per le posizioni minori. Ogni piazzamento potrebbe risultare decisivo nella classifica Costruttori.
Prospettive
Con le qualifiche ancora da disputare e il Gran Premio principale domenica, il weekend del GP degli Stati Uniti è tutt’altro che deciso. La McLaren dovrà riorganizzarsi, Verstappen cercherà di mantenere la pressione e il centro gruppo sarà pronto a sfruttare ogni occasione.
La Sprint ha dato il tono: manovre aggressive, alto tasso di ritiri e una lotta per il titolo che si è appena fatta un po’ più serrata.