
Silverstone: Verstappen conquista una pole position straordinaria
In una qualifica mozzafiato, Max Verstappen ha piazzato un ultimo giro stupefacente, strappando la pole position dalle grinfie della McLaren. La sessione su un circuito di Silverstone fresco e ventoso è stata da cardiopalma dall'inizio alla fine, con margini infinitesimali a separare i primi della griglia, ponendo le basi per una gara sensazionale.
Una pole all'ultimo respiro per Verstappen
Proprio quando sembrava che McLaren si sarebbe presa la prima fila nella sua gara di casa, Max Verstappen ha dimostrato ancora una volta di essere il campione in carica. Mentre gli ultimi secondi del Q3 scorrevano via, Oscar Piastri deteneva la pole provvisoria, con il compagno di squadra Lando Norris dietro di lui. Tuttavia, alcuni errori di entrambi i piloti "papaya" nei loro rispettivi giri finali hanno aperto la porta, e Verstappen si è precipitato al suo interno. Il pilota Red Bull ha messo insieme un giro perfetto, un 1:24.892, per portarsi in testa con 0.103s di vantaggio. È stata una rimonta notevole per Red Bull che aveva avuto un venerdì difficile ma che, fedele alla sua indole, ha trovato la performance quando contava di più.
McLaren vicina alla perfezione
La folla di casa era col fiato sospeso, pronta a celebrare una prima fila McLaren. Oscar Piastri è stato sensazionale per tutta la sessione di qualifiche e sembrava avere la pole in tasca fino a quando non ha commesso un errore all'ultima curva durante il suo ultimo giro. Nonostante ciò, si è assicurato una P2. Lando Norris, crogiolandosi nel sostegno della sua tribuna personale, ha anch'esso commesso un piccolo errore che gli è costato tempo prezioso, facendolo finire in P3, a soli 0.015s dal suo compagno di squadra. Nonostante la frustrazione, il ritmo della McLaren è innegabile, ed entrambi i piloti sono perfettamente posizionati per lottare per la vittoria.
Mercedes e Ferrari nel mix ma con più aspettative
George Russell non ha terminato malissimo la sua qualifica, estraendo il massimo dalla sua Mercedes per assicurarsi la P4, a soli 0.019s da Norris. Anche il suo compagno di squadra, Kimi Antonelli, ha impressionato raggiungendo il Q3 e qualificandosi in P7, anche se dovrà scontare una penalità di tre posizioni in griglia dopo il contatto con Verstappen durante il GP d'Austria.
Ferrari, che sembrava la favorita dopo le FP3, rimarrà invece frustrata. Lewis Hamilton, nel suo primo Gran Premio di Gran Bretagna con la Scuderia, si schiererà in P5 davanti al compagno di squadra Charles Leclerc in P6. Entrambi i piloti hanno avuto giri poco puliti, con Leclerc particolarmente critico nei confronti della propria prestazione via radio con il team. Dovranno incanalare quello spirito combattivo in una solida prestazione in gara domani.
Rimescolamenti a metà griglia e altre prestazioni degne di nota
La battaglia per le prime 10 posizioni è stata intensa come sempre, producendo alcuni risultati a sorpresa. Tutti e quattro i piloti britannici in griglia sono riusciti a raggiungere il Q3, un risultato fantastico davanti ai propri tifosi.
Bearman brilla nonostante la penalità
Una delle storie più importanti di questa qualifica è la prestazione di Oliver Bearman. Il giovane britannico ha offerto una prestazione stellare per portare la sua Haas in Q3, qualificandosi in un'eccellente ottava posizione. Tuttavia, la sua gioia è smorzata da una penalità di 10 posizioni in griglia dopo l'errore in corsia box in regime di bandiera rossa durante le FP3. La penalità lo fa scendere in P18 sulla griglia di partenza, una pillola amara da ingoiare dopo una prestazione così brillante.
Eliminazioni nel Q2 e il dramme del Q1
Il Q2 ha visto alcuni importanti nomi venire eliminati. Carlos Sainz, ad esempio, non è riuscito ad andare oltre l'11° posto. Similmente, le Racing Bulls di Isack Hadjar e Liam Lawson, che erano sembrati veloci per tutto il fine settimana, sono state eliminate rispettivamente in P13 e P16. Il protagonista della sessione è stato senza dubbio Pierre Gasly, che ha spinto la sua Alpine nel Q3 con un giro brillante, assicurandosi una buona P10.
La sessione non è stata priva di drammi. Il Q1 è stato brevemente interrotto dopo che Franco Colapinto è andato in testacoda con la sua Alpine all'ultima curva, toccando le barriere e terminando prematuramente la sua qualifica.
Cosa aspettarsi per il Gran Premio di Gran Bretagna 2025
Con i primi quattro piloti separati da soli 0.137 secondi, il Gran Premio di domani si preannuncia come un assoluto classico. I top team sembrano avere punti di forza diversi intorno all'iconico circuito di 5.891 km, il che potrebbe portare a fantastiche battaglie in pista. Aggiungete la classica minaccia del clima estivo britannico – con piogge potenzialmente in arrivo – e tutti gli ingredienti sono a favore di una gara imprevedibile ed emozionante. Non perdetela.